La termovalorizzazione è una tecnica di gestione dei rifiuti diffusa in tutto il mondo: Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone utilizzano questo sistema a chiusura del ciclo dei rifiuti.
Nei paesi europei più avanzati, e nelle principali aree metropolitane europee, sono presenti impianti di termovalorizzazione e recupero energia come quello che sarà costruito nella Toscana centrale. Producono energia e calore, non inquinano e sono considerati dalla popolazione come impianti di produzione di energia niente affatto pericolosi.
I paesi europei che usano di più il recupero energetico sono anche i paesi che riciclano di più, riducendo a zero l’uso della discarica.
Con questo impianto l’area metropolitana fiorentina si allineerà all’esperienza delle grandi città europee.
Attualmente in Europa sono attivi 450 termovalorizzatori e i paesi europei più virtuosi nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti ricorrono all’incenerimento con recupero energetico: in particolare Francia e Germania, ma anche Svezia, Danimarca e Olanda (www.cewep.com). Impianti di termovalorizzazione sono stati costruiti di recente in molti Paesi (Parigi, Vienna, Copenhagen) e alcuni sono in costruzione. Nel mondo sono attivi molti impianti (www.wtert.org).
Alcuni sono semplicemente impianti industriali, altri sono stati realizzati con molta attenzione all’impatto estetico-architettonico. Quello della Toscana centrale è stato progettato da Gae Aulenti, architetto di fama internazionale.