Il termovalorizzatore della Toscana centrale costituisce la parte finale della gestione del ciclo dei rifiuti urbani di quest’area, così come previsto dalla pianificazione pubblica.
Il cuore della gestione dei rifiuti urbani è infatti rappresentato da raccolta differenziata e dal riciclaggio dei materiali presenti nei rifiuti. Già oggi ricicliamo circa il 50%, l’obiettivo è quello di riciclare il 70% dei rifiuti nel 2020.
I restanti rifiuti non riciclabili, e gli scarti del riciclaggio verranno usati per recuperare energia nell’impianto, riducendo al minimo l’uso della discarica, come previsto dalla gerarchia europea sulla gestione dei rifiuti. Il termovalorizzatore quindi non sostituisce la raccolta differenziata e il riciclaggio, bensì la discarica, e non potrà trattare un quantitativo di rifiuti superiore a quello previsto ed autorizzato.
L’impianto risponde anche alla necessità di limitare l’impatto ambientale ed economico legato al trasporto e allo stoccaggio dei rifiuti e fornisce una soluzione locale alla chiusura del ciclo dei rifiuti, in una logica di sostenibilità ambientale e di rispetto del principio di prossimità.